Tomasson-Benfica ou Fiorentina

Milan: Tomasson vicino al Benfica Ma il suo agente "apre" alla Fiorentina Il "matrimonio" tra Jon Dahl Tomasson e il Benfica sembrerebbe praticamente concluso. L'attaccante dovrebbe passare al club portoghese per quattro milioni di euro, anche se il suo agente frena e mette in pole position Fiorentina e Samp. "Spera di chiudere con i viola - dichiara a calciomercato.com - Prandelli lo stima molto, ha sentito parlare bene della città e poi nella squadra gioca il connazionale Jorgensen". Dopo la notizia, riportata sulla stampa sportiva, dell'ingaggio di Tomasson da parte del Benfica, Martin Schotts, agente del centravanti danese, si è divertito a scombinare le carte in tavola. "Tomasson non ha assolutamente chiuso con i portoghesi e vuole prendersi altri due giorni per riflettere sul duo futuro - si legge su calciomercato.com - Tante squadre europee lo vogliono, tra cui lo Stoccarda di Trapattoni". Secondo Schotts, il suo assistito vorrebbe restare in Italia, trovando un accordo con un club di serie A. Spunta così la pista Fiorentina: "Spera di chiudere con i viola. Ha sempre sentito parlare molto bene della città dal compagno di squadra Rui Costa. Poi a Firenze gioca il connazionale Jorgensen. Sappiamo che Prandelli stima molto Tomasson e al giocatore piacerebbe militare in una sua squadra". Il centravanti danese aveva espresso nei giorni scorsi un toto-preferenze in merito al suo futuro. Oltre al Milan, squadra di appartenenza del giocatore, indicata come priorità assoluta, nella lista figurava proprio il Benfica, indicato al momento come sua nuova destinazione. Manca qualsiasi ufficialità al riguardo, ma si sa che alcuni dirigenti portoghesi sono atterrati a Milano nella giornata di mercoledì per discuterne l'ingaggio con il tandem rossonero formato da Adriano Galliani e Ariedo Braida. Quattro milioni di euro, il costo dell'operazione, che porterebbe nelle casse del club di via Turati denaro fresco da girare subito nell'affare Gilardino. Il futuro calcistico di Tomasson si è intrecciato di recente con quello dell'attaccante biellese. Il danese, che aveva dichiarato di voler restare agli ordini di mister Ancelotti, si sente infatti "minacciato" dall'imminente arrivo del gioiello ducale. Di qui, l'apertura verso nuove realtà, in Italia e all'estero. Tomasson era approdato alla corte rossonera nel 2002, rilevato a parametro zero dal Feyenoord. Anche Adriano Galliani ha confermato che la trattativa con i portoghesi è in fase avanzata: "L'accordo tra le due società c'è, adesso manca quello tra il Benfica e il giocatore".